Trasforma la stanza d’Hotel in un perfetto spazio di lavoro remoto
Ad oggi sono sempre di più i professionisti che lavorano in viaggio e da remoto. Si stima che entro il 2035, a livello globale, i cosiddetti nomadi digitali saranno oltre 1 miliardo. In crescita di conseguenza anche hotel, b&b e strutture di ospitalità che hanno scelto di adattare i loro servizi a questo particolare tipo di clientela: se anche voi state cercando di rendere le stanza della vostra struttura “digital nomad friendly”, in questo articolo troverete qualche suggerimento utile.

Considerate in primis che i nomadi digitali utilizzano la tecnologia e gli strumenti digitali per vivere e lavorare senza vincolo fisici e temporali, fondamentale quindi rendere la stanza un ambiente che faciliti il lavoro al computer. Ogni stanza dovrà essere dotata di un’ampia scrivania (da Vacchetti ne trovate di svariati tipi) e sedie ergonomiche che consentano di essere utilizzate per diverse ore risultando comode anche al termine della giornata lavorativa.
È estremamente importante assicurarsi che l'ambiente sia illuminato al meglio, in modo che lo schermo del computer non risulti dannoso per la vista. Quando possibile, per illuminare la postazione pc cercate di sfruttare la luce naturale che filtra dalle finestre, posizionando la scrivania in maniera perpendicolare o frontale rispetto alla finestra.
Al di là della luce naturale, è di vitale importanza disporre bene anche le luci artificiali. La migliore luce per lavorare al computer si ottiene combinando l'illuminazione dell'intero ambiente e una fonte di luce per la scrivania. Scegliete quindi accuratamente le luci a soffitto e una lampada da tavolo. Tante le proposte Vacchetti per l’illuminazione del tuo ambiente.
Quasi superfluo ricordare quanto sia indispensabile fornire al cliente un’ottima connessione Wi-fi e prese elettriche a profusione. Ricordate infine che i digital nomad non è un semplice turista, e magari sceglierà un soggiorno a lungo termine, facendo della vostra struttura la sua “casa temporanea”.
Starà a voi quindi rendere l’ambiente più accogliente e personalizzato possibile..